Una varietà eterogenea, dunque, che richiede mezzi idonei per qualunque necessità di versatilità e spazio interno. Per trovare i mezzi idonei alle specifiche necessità, è opportuno rivolgersi a realtà specializzare nel settore come, ad esempio, Giffi Noleggi, che offre un servizio di Noleggio furgoni a Torino attento, puntuale e personalizzato sulle esigenze del cliente.
Tutti i vantaggi della formula del noleggio
Noleggiare attraverso un portale come Giffi consente di avere una vetrina virtuale completa anche se ci si trova fuori città e si desidera visionare tutte le possibilità proposte. In linea generale, il noleggio che avviene tramite il web non necessita di altro che una connessione a internet e un dispositivo, fisso o mobile: spesso ci si può persino affidare alla consegna a domicilio, o se lo si preferisce ricercare la filiale più vicina.
Noleggiare un mezzo per un’industria o un’azienda significa non dover provvedere direttamente al parco mezzi: può infatti capitare di avere bisogno dello stesso furgone ma in momenti discontinui durante l’anno, oppure di doverlo cambiare spesso a seconda del tipo di lavoro da svolgere. In questi casi, si potrà sempre contare sul mezzo adatto per l’occasione adatta e, soprattutto, solo per il tempo necessario.
La gestione di un furgone noleggiato prevede inoltre meno responsabilità (molto prosaicamente, c’è quella di rifornirlo di carburante quando serve). La manutenzione ordinaria, quella straordinaria, l’assicurazione obbligatoria e il bollo auto: sono tutte incombenze a carico della ditta di nolo e sollevano quindi l’azienda da carichi economici e burocratici.
I furgoni più noleggiati
Uno dei furgoni più versatili per carichi piccoli o medi è di certo quello con cassone aperto, che può essere sia fisso che ribaltabile e ha un’ottima “guidabilità” anche nel traffico del centro di una città come Torino. Qui si possono caricare molteplici materiali, tra cui quelli edili e, se necessario, si può persino optare per modelli con gru incorporata che coadiuvano nel carico e nello scarico.
Laddove occorra tenere al chiuso i beni che si trasportano, invece, dai minivan ai centinati si può avere disponibilità tra i 3 e gli oltre 15 metri cubi. Saranno determinanti porte scorrevoli laterali, cinghie interne per trattenere meglio le suppellettili più grandi (ad esempio in occasione di grandi traslochi) e pedane idrauliche nella parte posteriore che, in sinergia con carrelli su ruote, possono supportare nelle operazioni di carico così come in quelle di scarico. Spesso vi è la possibilità di portare un passeggero in più nella cabina di guida per avere ulteriori braccia disponibili.
Un furgone refrigerato consente di trasportare invece alimenti freschi o surgelati senza mai interrompere la catena del freddo e ha capacità e impostazioni diverse della temperatura a seconda delle necessità specifiche. Infine, laddove si renda indispensabile movimentare personale per un convegno o una fiera, si potrà utilizzare un furgone che possa ospitare anche fino a 9 passeggeri, con spazio sufficiente per i bagagli e optional utili come ad esempio postazioni per la ricarica dei cellulari.
Sarà indispensabile verificare sempre che siano presenti utility imprescindibili quali alzacristalli elettrico, sensori di parcheggio (specie nei modelli più grandi), climatizzatore, connessione bluetooth per parlare al telefono in sicurezza e optional che rendano la guida più sicura come ABS ed ESC.